Al di là dei propri limiti

28 Maggio, 2013 2:20 pm

In questa conferenza dal titolo impegnativo i due relatori si sono susseguiti uno all’altro passando dai limiti e le potenzialità del corpo fisico (Dr. Nalin) ai limiti e le potenzialità della psiche 
(dr. Andreotti).

Nalin ha spiegato come una nuova medicina, basata su nuovi paradigmi, in cui si passa da un pensiero meccanicistico e riduzionistico ad uno sistemico e complesso, sia la chiave per andare al di là di limiti che fino a poco tempo fa erano considerati invalicabili. 

Non la genetica ma l’EPIGENETICA, non la biochimica ma la BIOFISICA DELLE FREQUENZE, non la dietologia ma la NUTRICEUTICA E LA NUTRIGENOMICA sono la nuova stupefacente chiave delle scienze mediche più avanzate. 

Si rimane a bocca aperta a comprenderne le potenzialità e a comprendere come il nostro stile di vita (la nostra biografia) influenzi la salute come la malattia (la nostra biologia).

Ancor più stupefacente ed entusiasmante l’Andreotti sul funzionamento del cervello, facilmente ingannato dalle illusioni, sia ottiche che del pensiero.
Questa parte inizia con il “destabilizzare” lo spettatore attraverso la proiezione di immagini ottiche che ingannano la mente, la quale inizia a creare una propria ed indiscutibile verità unicamente basata sulla fallacia dei 5 sensi.
Il relatore segue un percorso lineare con esempi, piccoli esercizi , visualizzazioni per dimostrare quanto il cervello ha  già in sé potenzialità nascoste che ognuno di noi può sviluppare per cambiare la propria vita e liberarsi dai condizionamenti che la nostra mente ha costruito credendoli erroneamente veri ed insuperabili.
Il cervello, questa macchina perfetta , può essere sfruttato ed utilizzato per superare ogni giorno i limiti che ci rendono schiavi di noi stessi, invecchiandoci anche se ancora giovani e cercando di farci credere che non esista una via di uscita.
Ecco che vengono presentati i metodi per andare oltre ed uscire dalla “zona di comodo“ in cui ci siano lentamente intrappolati convincendoci che fosse la cosa migliore che potessimo fare.
Anche  i concetti negativi più intimi di noi, posso essere modificati perché, sotto le maschere che utilizziamo nella vita per sopravvivere, esiste una forza incredibile che ci permette invece di sviluppare il nostro vero sé.

È una conferenza fatta di sorprese e colpi di scena che utilizza anche la letteratura e l’arte per dimostrare che possiamo diventare quello che avremmo sempre voluto essere ed invece lo abbiamo mascherato, trovando le scuse più disparate a noi stessi e agli altri per non farcela.
Una conferenza adatta a tutti coloro che non aspettano altro di far uscire ed esprimere il meglio di sé e che ci fa capire quanto, senza rendercene conto, non sia la debolezza in noi che ci spaventa di più, ma la luce e la forza che abbiamo dentro.

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