Settembre lucchese: galleria fotografica

23 Settembre, 2014 3:36 pm

Prima serata:

LA VITA È TROPPO BELLA PERCHÉ SCORRA IN MODO INSIGNIFICANTE

Con questo titolo accattivante Raoul Nalin e Vittorio Andreotti aprono la prima serata, di due momenti connessi tra loro, il cui scopo è il risveglio della consapevolezza, ossia portare l’attenzione di chi ascolta a sondare un livello della sua coscienza inconsueto ed ignoto.

Alle domande iniziali come: dove siamo noi rispetto alla vita? e, stiamo dirigendo noi stessi o siamo in balia del nostro destino? i relatori non risponderanno in modo vago e astratto ma ti prendono per mano e partendo dalla fisica quantistica, attraverso le scoperte della Psico-Neuro-Endocrino-Immunologia (PNEI), fino alla psicologia del profondo ti guidano in un viaggio che pare essere proprio un risveglio perché, sebbene gli argomenti trattati siano sconosciuti ai più, la sensazione è che ogni loro affermazione altro non sia che l’esplicazione di una conoscenza che giace già  dentro ciascuno di noi.

È la magia di un racconto nuovo, nuovo nei suoi paradigmi di base (vedi fisica quantistica), ove l’universo è visto in modo plastico, fatto di energia pulsante informata ed informante un macrocosmo che puoi ritrovare nel tuo microcosmo biologico (vedi PNEI) ove ogni parte di te altro non è che l’espressione fisiologica delle tue forme pensiero che a loro volta sono il riflesso della percezione sensoriale delle tue esperienze di vita e del tuo dialogo interno.

Alla fine della lunga chiacchierata sei totalmente consapevole che i pensieri, le credenze, le emozioni della tua mente  determinano le reazioni chimiche  che sostengono la vita di ogni cellula e, non solo, diventi consapevole che le tue forme pensiero sono interconnesse con quelli di altri individui (Entanglement quantistico) e che pertanto ogni uomo, che ne sia conscio o no), influenza la vita dell’intero universo.

Seconda serata:

GUARIRSI DA DENTRO


“Guarirsi da dentro” affronta il senso vero della malattia e della guarigione.
Il cervello , come il più grande direttore di orchestra , dirige il timone  del nostro sistema immunitario , endocrino e del sistema nervoso centrale.
Dentro di noi , nel microcosmo interiore, si verificano fenomeni le cui grandezze sono sconfinate come le grandezze dell’universo.
Il cervello dirige una chimica fantastica ogni secondo dentro ciascuno di noi e niente vene lasciato al caso.
In che modo i pensieri, le emozioni, i comportamenti influiscono su questo grandioso sistema?
In che modo i neuro trasmettitori, le nostre citochine, i linfociti  sono influenzati da ciò che pensiamo o sentiamo dentro di noi?

Vittorio Andreotti e Raoul Nalin affrontano insieme il tema di questo concerto biochimico dentro di noi, dimostrando  quanto il nostro “modello di mondo “ possa dirigere il timone verso la malattia o la salute.
Il concetto di malattia viene completamente ribaltato diventando la malattia un importante segnalatore della qualità dei nostri pensieri e del nostro modo di vivere la vita.
Nel corso della conferenza vengono analizzate in particolare alcune emozioni fondamentali come il senso di colpa, il rancore, la tristezza e la paura e la loro interazione nel determinare il nostro malessere fisico.
I due relatori portano gradualmente lo spettatore a comprendere le chiavi fondamentali con cui ci ammaliamo  ed in particolare il ruolo delle Credenze Negative Generali e Individuali come motore principale del processo di salute e malattia.
Nella seconda parte i relatori entrano nel complesso mondo dei valori e spiegano in modo molto chiaro quanto anche il “sistema valoriale “ sia determinante per una vita sana .
Infine viene sviluppato il grande tema dei conflitti  tra credenze , valori e comportamenti quale meccanismo principale nella origine della malattia e di quanto , comprendendolo, sia possibile favorire il processo di guarigione e relazione armonica con noi stessi e il mondo.
Quindi la malattia non come male, ma come occasione, opportunità di cambiamento di  stile di pensiero e di vita: malattia come portatrice di un messaggio fondamentale per la nostra evoluzione.

Categoria:

Non è più possibile commentare.